Christopher Swampstead (Londra, 1968) è uno scrittore e saggista britannico, noto per i suoi romanzi che fondono fiction storica ed elementi speculativi. Laureato in storia medievale all'Università di Cambridge, ha esordito nel 1995 con il romanzo "L'Eco di Aethelburg", che ha attirato l'attenzione della critica per la sua rigorosa ricostruzione storica. La sua consacrazione internazionale è avvenuta nel 2004 con "Il Manoscritto di Ghiaccio", un thriller letterario che gli è valso il prestigioso Premio H.G. Wells per la narrativa speculativa. Tra le sue opere successive si annoverano "La Meridiana d'Ambra" (2011) e la raccolta di saggi "Topografie della Memoria". La sua prosa è caratterizzata da uno stile preciso e da una profonda riflessione sul rapporto tra passato, identità e progresso tecnologico. Per il suo contributo alla letteratura, è stato nominato membro della Royal Society of Literature nel 2018.