**Claude Laydu (1927-2011)** è stato un attore francese, principalmente ricordato per la sua indimenticabile interpretazione nel film capolavoro di Robert Bresson, *Journal d'un curé de campagne* (1951).

Nel ruolo del giovane curato di Ambricourt, Laydu incarna con struggente intensità la spiritualità, la sofferenza e il dubbio interiore del personaggio. La sua performance, caratterizzata da una recitazione misurata, quasi ascetica, rifletteva perfettamente l'approccio anti-psicologico di Bresson, che prediligeva attori con una tecnica depurata. Questo ruolo gli valse il Gran Premio per la migliore interpretazione alla Mostra di Venezia.

Sebbene non abbia avuto una lunga o prolifica carriera cinematografica dopo questo esordio folgorante, apparve in pochi altri titoli significativi, come *Le Blé en herbe* (1954) di Claude Autant-Lara. Laydu rimane un'icona del cinema d'autore per la sua singolare e profonda interpretazione bressoniana.