
Gustaf Gründgens
**Gustaf Gründgens (1899-1963)** fu un celebre attore, regista e direttore teatrale tedesco la cui carriera, sebbene principalmente legata al palcoscenico, lasciò un segno indelebile anche nel cinema.
Il suo ruolo cinematografico più iconico fu quello del capo della malavita, lo spietato Schränker, nel capolavoro espressionista di Fritz Lang, *M - Il mostro di Düsseldorf* (1931). In questo film, Gründgens incarna una figura di freddo calcolo e distaccata crudeltà, che divenne emblematica del suo stile.
Eccelleva nell'interpretare personaggi complessi, spesso autoritari, intellettuali e moralmente ambigui, con un'aura di elegante malevolenza. La sua recitazione era caratterizzata da una precisione quasi chirurgica, una dizione impeccabile e una presenza scenica intensa, che conferiva ai suoi ruoli cinematografici (seppur pochi, come *Il ribelle* del 1932 o *Friedemann Bach* del 1941) un'aura di sofisticata astuzia e fascino inquietante.