Ibrahima Boy
Ibrahima Boy è uno scrittore senegalese, considerato una delle voci più significative della letteratura della migrazione in lingua italiana. Trasferitosi in Italia, ha affiancato alla sua produzione letteraria l'attività di mediatore culturale, diventando un punto di riferimento nel dialogo tra culture. La sua opera più celebre è il romanzo *Miriam e l'elefante* (1998), un testo emblematico che narra il viaggio e le sfide di una giovane donna africana verso l'Europa. Attraverso uno stile evocativo e personale, la sua scrittura esplora temi centrali come l'identità, la memoria delle origini, lo sradicamento e il complesso processo di integrazione. Per il suo contributo al panorama letterario contemporaneo, è riconosciuto come un autore fondamentale per comprendere le dinamiche interculturali e l'esperienza migrante in Italia, influenzando numerosi scrittori successivi.
