Juan Francisco Margallo Rivera, nato a Cáceres nel 1940, è un attore, regista e drammaturgo spagnolo, considerato una figura fondamentale del teatro indipendente del suo paese. Iniziò la sua carriera negli anni '60, diventando un esponente di spicco del movimento del "teatro independiente". Fu cofondatore del gruppo Tábano, con cui creò lo spettacolo di culto "Castañuela 70", un'opera satirica che subì la censura del regime franchista. Successivamente, insieme alla sua compagna di vita e d'arte Petra Martínez, fondò la compagnia Uroc Teatro, con la quale ha prodotto numerosi spettacoli di successo. La sua carriera cinematografica è altrettanto ricca, con partecipazioni in oltre cinquanta film diretti da registi come Pedro Almodóvar, Carlos Saura e Fernando León de Aranoa. Tra i suoi ruoli più noti si ricordano quelli in "¿Qué he hecho yo para merecer esto?", "El Bola" e il recente successo "Campeones". Per il suo contributo alle arti sceniche, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Nacional de Teatro nel 2011, condiviso con Petra Martínez, e la Medaglia d'Oro al Merito nelle Belle Arti nel 2022.