**Keiji Sata** (vero nome Keiji Sada, 1926-1964) è stato un prolifico attore giapponese, figura prominente della Shochiku Studios. La sua carriera, tragicamente interrotta dalla morte prematura a 37 anni, è fortemente legata ai capolavori di due maestri del cinema giapponese.

È universalmente riconosciuto per le sue collaborazioni con **Yasujirō Ozu**, che lo scelse per ruoli chiave in film iconici come *Viaggio a Tokyo* (Tokyo Monogatari, 1953), *Inizio estate* (Bakushū, 1951) e *Fiori d'equinozio* (Higanbana, 1958). In queste opere, Sata eccelleva nell'incarnare giovani uomini moderni, spesso figli o fidanzati, con una presenza misurata, sensibile e introspettiva, che rifletteva le trasformazioni sociali del dopoguerra.

Ha inoltre dimostrato una notevole versatilità recitando sotto la direzione di **Masaki Kobayashi**, in particolare nella monumentale trilogia *La condizione umana* (Ningen no jōken, 1959-1961), dove ha affrontato personaggi di maggiore complessità drammatica, rivelando una profonda intensità interpretativa. La sua eredità risiede nella capacità di definire la gioventù giapponese di un'epoca attraverso interpretazioni memorabili.