**Luigi Sciamanna** (1955) è un attore italiano noto per la sua presenza discreta ma incisiva nel cinema d'autore contemporaneo. Figura ricorrente nel panorama cinematografico degli ultimi decenni, ha instaurato importanti collaborazioni con registi di spicco.

È particolarmente apprezzato per i suoi ruoli nei film di Nanni Moretti, tra cui spiccano *La stanza del figlio* (2001), dove interpreta il medico curante, e *Habemus Papam* (2011), nel ruolo di un cardinale. Ha inoltre lavorato con Paolo Virzì (*Il capitale umano*, 2014; *La pazza gioia*, 2016) e Daniele Luchetti.

Sciamanna si distingue per l'interpretazione di personaggi spesso comuni, dal tratto malinconico o sottilmente eccentrico, come professori, impiegati o professionisti, che tratteggia con umanità e un'ironia velata. Il suo stile recitativo, misurato e autentico, lo rende una figura apprezzata per la capacità di dare profondità anche a ruoli secondari, contribuendo significativamente all'atmosfera dei film a cui partecipa.