**Max Phipps (1939-2000)** è stato un attore australiano noto per la sua intensa presenza scenica e la capacità di interpretare personaggi complessi, spesso con un'aura ambigua o minacciosa.

La sua carriera cinematografica ha visto ruoli memorabili, in particolare quello del Nighrider nel cult distopico *Mad Max* (1979), e successivamente del Toadie in *Interceptor - Il guerriero della strada* (1981), dove ha ripreso il suo stile iconico e inquietante. Phipps si è distinto anche in pellicole drammatiche come *The Chant of Jimmie Blacksmith* (1978) di Fred Schepisi, dimostrando una versatilità notevole al di fuori dei ruoli di "cattivo".

Un altro ruolo di rilievo è stato quello del Detective Bumstead nel neo-noir fantascientifico *Dark City* (1998), poco prima della sua scomparsa. Con il suo volto scolpito e lo sguardo penetrante, Phipps è diventato un volto riconoscibile del cinema australiano e non solo, specializzandosi in figure autoritarie, spesso ambigue o antagoniste, che lasciavano un'impronta duratura.