
Mikhail Kaufman
Mikhail Kaufman (1897-1980) fu una figura chiave del cinema sovietico, noto principalmente come cineasta, regista e teorico del documentario. Sebbene non fosse un "attore" nel senso tradizionale, la sua presenza sullo schermo è indissolubilmente legata a uno dei capolavori del fratello Dziga Vertov.
In *L'uomo con la macchina da presa* (Chelovek s kinoapparatom, 1929), Kaufman non interpreta un personaggio, ma è egli stesso il protagonista e il soggetto principale. Il suo ruolo è quello del cineoperatore che esplora e cattura la vita urbana, rendendo visibile il processo stesso della creazione cinematografica. La sua immagine, spesso mostrata mentre riprende, diventa un simbolo del "Kino-Eye" e dell'approccio documentaristico radicale. La sua performance non è recitativa, ma un'affermazione della potenza del cinema di osservare e rivelare la realtà.