Majid Majidi, nato a Teheran nel 1959, è un acclamato regista, sceneggiatore e produttore iraniano, considerato uno dei più importanti esponenti del cinema iraniano contemporaneo. Il suo lavoro esplora con sensibilità temi come la povertà, l'infanzia, la resilienza e la spiritualità, spesso ambientando le storie in contesti rurali o tra le classi lavoratrici. Ha raggiunto la fama internazionale con *I bambini del cielo* (1997), il primo film iraniano a ricevere una candidatura all'Oscar come miglior film straniero, consolidando la sua reputazione con opere successive come *Il colore del paradiso* (1999), che indaga il mondo di un bambino non vedente, e *Baran* (2001), incentrato sulla condizione dei rifugiati afghani. Altro film di rilievo è *The Song of Sparrows* (2008), il cui protagonista vinse l'Orso d'argento al Festival di Berlino. Le sue opere, premiate in numerosi festival internazionali tra cui Montréal e Venezia, sono caratterizzate da un forte lirismo visivo e da un profondo umanesimo che trascende i confini culturali.