
Tengiz Abuladze
Tengiz Abuladze (1924-1994) è stato un influente regista georgiano, figura di spicco del cinema sovietico. La sua opera è celebre per l'uso della metafora e dell'allegoria, spesso impiegate per esplorare temi di giustizia, verità e tirannia.
È ricordato soprattutto per la sua trilogia di film capolavoro: *La Supplica* (Molba, 1967), un'opera poetica basata su testi classici; *L'albero dei desideri* (Natvris Khe, 1976), un affresco della vita rurale georgiana; e in particolare *Il pentimento* (Monanieba, 1984, distribuito nel 1987), il suo film più celebre e controverso. Questa potente allegoria sul totalitarismo stalinista e la memoria storica ottenne il Gran Premio Speciale della Giuria a Cannes, guadagnandogli riconoscimento internazionale.
Il suo stile si distingue per una profonda umanità, una forte valenza simbolica e la capacità di affrontare questioni morali complesse, rendendolo una voce unica e coraggiosa nel panorama cinematografico.