
Adèle Exarchopoulos
Nata a Parigi nel 1993, l'attrice francese Adèle Exarchopoulos ha iniziato la sua carriera cinematografica da adolescente, ma è stata catapultata sulla scena mondiale nel 2013 con la sua interpretazione cruda e indimenticabile nel film La vita di Adele (La Vie d'Adèle – Chapitres 1 & 2) di Abdellatif Kechiche. Per questo ruolo, che esplorava con una vulnerabilità quasi documentaristica la scoperta dell'amore e la rottura sentimentale, ha compiuto un'impresa storica: a soli diciannove anni, è diventata la persona più giovane di sempre a ricevere la Palma d'Oro al Festival di Cannes, un premio eccezionalmente condiviso con la co-protagonista Léa Seydoux e il regista Kechiche. Questo trionfo l'ha consacrata come una delle attrici più magnetiche e naturalistiche della sua generazione. Da allora, ha costruito una filmografia eclettica nel cinema d'autore, collaborando con registi come Sean Penn (The Last Face), Michaël R. Roskam (Le Fidèle) e Quentin Dupieux (Mandibules), fino a ruoli acclamati in Rien à foutre (2021), Les Cinq Diables (2022) e Passages (2023), consolidando la sua reputazione per performance intense che vivono nell'immediatezza del momento.
