**Alexander Granach (1893-1945)**, attore galiziano di origine ebraica, è ricordato per la sua intensa carriera cinematografica. Emergendo nel cinema muto tedesco, il suo ruolo più iconico fu quello dell'inquietante Knock in *Nosferatu* (1922) di F.W. Murnau, che ne definì l'immagine di caratterista.

Partecipò anche a *Lulù - Il vaso di Pandora* (1929) e al sonoro *Kameradschaft* (1931) di G.W. Pabst. Di ideali antifascisti, fuggì dai nazisti, lavorando prima in URSS e poi a Hollywood, dove recitò in film come *Ninotchka* (1939) al fianco di Greta Garbo.

Il suo stile era caratterizzato da una recitazione potente, espressionista, spesso in ruoli di personaggi torbidi, eccentrici o di forte impatto emotivo. Il suo volto peculiare e la sua presenza scenica lo resero indimenticabile, specializzandosi in figure intense e spesso ambigue.