András Kozák (Vencsellő, 23 febbraio 1943 – Budapest, 24 febbraio 2005) è stato un attore ungherese, figura di spicco del cinema e del teatro del suo paese. La sua carriera è indissolubilmente legata alla collaborazione con il regista Miklós Jancsó, per il quale divenne un attore feticcio e il volto iconico del suo cinema allegorico e stilizzato. Tra le sue interpretazioni più celebri per Jancsó figurano i ruoli da protagonista in film come *I disperati di Sándor* (1966), *L'armata a cavallo* (1967), *Scirocco d'inverno* (1969) ed *Elettra, amore mio* (1974). Lavorò anche con altri importanti registi, tra cui István Szabó in *Apa* (1966). Parallelamente all'intensa attività cinematografica, Kozák fu un apprezzato attore teatrale, ricoprendo anche il ruolo di direttore del Teatro Csokonai di Debrecen. Per il suo fondamentale contributo alla cultura ungherese ha ricevuto i più alti riconoscimenti nazionali, tra cui il Premio Mari Jászai nel 1971 e il prestigioso Premio Kossuth nel 1996.