Claude Mann (nato nel 1932) è una figura del cinema francese, noto principalmente come **regista e sceneggiatore**, e non come attore, come suggerito dal quesito. La sua carriera si è svolta principalmente tra gli anni '60 e '80, spaziando dal dramma psicologico al thriller.

Tra le sue opere più significative spiccano *Le Hasard et la Violence* (1974), un teso dramma poliziesco con Yves Montand e Silvia Monti, e *Un peu, beaucoup, passionnément...* (1971). Mann ha esplorato con uno stile incisivo le complessità delle relazioni umane e i lati oscuri della psiche, spesso con una sensibilità che richiamava la Nouvelle Vague. Il suo contributo al cinema francese, sebbene dietro la macchina da presa, è notevole per la profondità psicologica e la tensione narrativa delle sue opere.