David Albritton (1913-1994) è stato un atleta statunitense, specialista nel salto in alto, e successivamente un politico. La sua carriera sportiva raggiunse l'apice ai Giochi Olimpici di Berlino del 1936, dove vinse la medaglia d'argento. In quell'edizione, fu uno dei diciotto atleti afroamericani la cui partecipazione sfidò apertamente l'ideologia razziale del regime nazista. Insieme al connazionale e medaglia d'oro Cornelius Johnson, Albritton fu un pioniere della tecnica di salto ventrale ("straddle"), che innovò profondamente la disciplina. Nello stesso anno, durante le selezioni olimpiche statunitensi, entrambi stabilirono il record del mondo con la misura di 2,07 metri. Dopo il ritiro dall'atletica, lavorò come insegnante e allenatore, per poi intraprendere una lunga carriera politica, venendo eletto per sei mandati alla Camera dei Rappresentanti dell'Ohio. Per i suoi meriti sportivi, nel 1980 è stato inserito nella USA Track & Field Hall of Fame.