Edith Irving, nata Sommer (1935-2023), è stata una pittrice e scrittrice tedesca, nota principalmente per il suo coinvolgimento nella celebre frode letteraria dell'autobiografia di Howard Hughes all'inizio degli anni '70. Complice dell'allora marito, lo scrittore Clifford Irving, svolse un ruolo cruciale impersonando una fantomatica "Helga R. Hughes" per depositare gli assegni dell'editore McGraw-Hill su un conto bancario svizzero. A seguito della scoperta dell'inganno, fu condannata e scontò pene detentive sia negli Stati Uniti sia in Svizzera. La sua versione dei fatti e la sua esperienza vennero successivamente raccontate nell'autobiografia "The Joy-Ride" (1977). Dopo aver scontato la pena, proseguì la sua carriera artistica come pittrice, dedicandosi a uno stile che univa elementi figurativi e astratti. Visse per molti anni a Ibiza, dove continuò a dipingere e a tenere diverse mostre personali, guadagnandosi un riconoscimento autonomo nel mondo dell'arte, sebbene la sua figura rimanga indissolubilmente legata allo scandalo che la rese famosa.