
Eitarō Ozawa
Eitarō Ozawa (1909-1988) è stato un influente attore giapponese la cui carriera si è estesa per oltre cinquant'anni. Cofondatore della compagnia teatrale Gekidan Mingei nel 1950, fu una figura centrale sia sul palcoscenico sia sul grande schermo, collaborando con alcuni dei più grandi registi del cinema nipponico come Kenji Mizoguchi, Akira Kurosawa e Kaneto Shindo. Tra le sue interpretazioni più memorabili figurano quelle ne *I racconti della luna pallida* (1953), *L'intendente Sansho* (1954), *Anatomia di un rapimento* (1963) e *Onibaba* (1964), dove dimostrò grande versatilità nel dar vita a personaggi complessi e spesso autoritari. La sua abilità interpretativa gli valse numerosi riconoscimenti, tra cui il Mainichi Film Award come miglior attore nel 1960 per la sua performance in *L'isola nuda*. Ozawa è ricordato come uno dei volti più iconici e rispettati del cinema giapponese del dopoguerra, apprezzato per il suo rigore artistico e la sua intensa presenza scenica.
