Elio Marcuzzo (Treviso, 21 luglio 1917 – Roma, 28 luglio 1945) è stato un regista, sceneggiatore e attore italiano. Formatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, divenne uno stretto e fondamentale collaboratore di Roberto Rossellini, affermandosi come una delle figure più promettenti del cinema del suo tempo. Contribuì in modo decisivo alla sceneggiatura e alla regia di opere cardine del neorealismo, tra cui *Un pilota ritorna* (1942), *L'uomo dalla croce* (1943) e, soprattutto, il capolavoro *Roma città aperta* (1945), per il quale svolse un ruolo cruciale come aiuto regista e co-sceneggiatore. Diresse inoltre in prima persona il documentario *Gente dell'aria* (1943). La sua brillante carriera fu tragicamente interrotta a soli ventotto anni. Per il suo eccezionale contributo al cinema italiano, nel 1946 gli fu conferito postumo un Nastro d'Argento Speciale, a riconoscimento del suo talento e del suo lavoro essenziale per la nascita del neorealismo.