Emilio Fernández
**Emilio Fernández (1904-1986)**, soprannominato "El Indio", è stato una figura centrale dell'età d'oro del cinema messicano, celebre sia come regista che come attore.
Noto principalmente per la sua regia, il suo stile potentemente visivo, spesso in collaborazione con il direttore della fotografia Gabriel Figueroa, ha forgiato un'immagine epica e romantica del Messico rurale. I suoi film più celebri, come *María Candelaria* (1944), *La perla* (1947) e *Río Escondido* (1948), esplorano temi di identità nazionale, ingiustizia sociale e dignità delle classi umili.
Parallelamente, Fernández ha avuto una notevole carriera come attore. Spesso interpretava ruoli di uomini risoluti, autoritari o rivoluzionari, lasciando un'impronta memorabile in pellicole internazionali come *Il mucchio selvaggio* (The Wild Bunch, 1969) e *Voglio la testa di Alfredo Garcia* (Bring Me the Head of Alfredo Garcia, 1974), entrambi diretti da Sam Peckinpah. La sua influenza sul cinema latinoamericano è stata immensa.