
Ewa Krzyżewska
Ewa Krzyżewska (1939-2003) è stata un'attrice polacca, considerata una delle icone della Scuola cinematografica polacca. Raggiunse la notorietà internazionale con il ruolo della barista Krystyna nel capolavoro di Andrzej Wajda *Cenere e diamanti* (1958), un'interpretazione che definì la sua immagine di donna moderna e sensuale. La sua carriera, concentrata principalmente tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '70, include partecipazioni in film di rilievo come *Faraone* (1966) di Jerzy Kawalerowicz e *Zazdrość i medycyna* (1973), suo ultimo lungometraggio. Lavorò anche in produzioni internazionali, come il film jugoslavo *Operacija Ticijan* (1963). Per il suo talento ricevette diversi riconoscimenti in patria, tra cui il premio "Srebrna Maska" (Maschera d'Argento) nel 1962, assegnato dai lettori del quotidiano *Wieczór Expressu*. Dopo il suo ultimo film si ritirò a vita privata, trasferendosi all'estero.
