Fee Wachsmuth, artista tedesca nata ad Amburgo nel 1960, è una figura di spicco nel campo della scultura e dell'installazione. Formatasi alla Hochschule für bildende Künste di Amburgo sotto la guida di figure come Marina Abramović e Franz Erhard Walther, ha sviluppato un linguaggio artistico rigoroso e concettuale. La sua pratica si focalizza sulla percezione dello spazio e sull'interazione tra l'opera, l'ambiente e lo spettatore. Le sue creazioni, spesso minimaliste e realizzate con materiali come legno, metallo, vetro e luce, sono concepite come installazioni site-specific che ridefiniscono e analizzano i contesti architettonici in cui vengono inserite, alterando la consueta esperienza dei luoghi. La sua carriera è segnata da numerose mostre personali e collettive in importanti istituzioni europee. Tra i principali riconoscimenti ottenuti figurano la prestigiosa borsa di studio di Villa Massimo a Roma e l'Edwin-Scharff-Preis della città di Amburgo. Dal 2007 ricopre la cattedra di scultura presso la Kunstakademie Münster, consolidando il suo ruolo anche in ambito accademico.