Florence Short (Springfield, 1893 – Los Angeles, 1946) è stata un'attrice statunitense del cinema muto, attiva principalmente nel secondo decennio del XX secolo. La sua carriera è indissolubilmente legata alla Thanhouser Film Corporation, per la quale interpretò ruoli di primo piano. È ricordata soprattutto per la sua interpretazione della Vergine Maria nel film *The Star of Bethlehem* (1912), una delle prime produzioni americane a essere considerata un lungometraggio. Il suo contributo più significativo al cinema, tuttavia, fu il ruolo da protagonista in *The Vampire* (1913). Questa pellicola, basata su una poesia di Rudyard Kipling, è considerata fondamentale per aver introdotto e popolarizzato l'archetipo della "vamp", la donna fatale seduttrice, nel cinema statunitense, precedendo figure più celebri come Theda Bara. Tra le altre sue opere rilevanti figurano *The Woman in White* (1912) e *The Evidence of the Film* (1913). Sebbene la sua carriera sia stata relativamente breve, il suo impatto nella definizione di un personaggio iconico le assicura un posto nella storia del cinema delle origini.