François Perrot (27 febbraio 1924 – 20 gennaio 2019) è stato un attore francese, figura prolifica del cinema, del teatro e della televisione. Conosciuto per il suo fisico imponente e la sua voce autorevole, si è specializzato nell'interpretare ruoli di potere e autorità, come militari, industriali e politici. La sua carriera teatrale decollò nel dopoguerra, quando co-fondò la Compagnie du Grenier-Hussenot. Nel cinema ha lavorato con alcuni dei più grandi registi francesi, tra cui Henri Verneuil in "Il corpo del mio nemico", Costa-Gavras in "Z - L'orgia del potere" e Bertrand Tavernier in "L'orologiaio di Saint-Paul". Tra le sue interpretazioni più popolari si ricordano anche "La capra" di Francis Veber e "L'Hôtel de la plage" di Michel Lang. Per il suo ruolo in "La vita e nient'altro" di Tavernier, ha ricevuto una candidatura al Premio César come miglior attore non protagonista nel 1990. La sua filmografia conta oltre centocinquanta apparizioni tra grande e piccolo schermo, consolidandolo come uno dei più riconoscibili caratteristi del cinema francese del XX secolo.