**Gerald Mohr (1914-1968)** è stato un attore statunitense noto per la sua prolifica carriera cinematografica, specialmente nei B-movie degli anni '40 e '50. Dotato di un'imponente presenza scenica e una voce profonda, era spesso scelto per ruoli di antagonisti affascinanti e sofisticati.

Interpretava personaggi ambigui, a volte eleganti eroi, ma più frequentemente villain diabolici o furbi, sfruttando il suo portamento debonair e un'aura di potenziale minaccia. Tra le sue apparizioni più notevoli si ricordano film noir come **Gilda (1946)**, dove, pur in un ruolo minore, contribuì all'atmosfera, e **The Sniper (1952)** di Edward Dmytryk, dove offrì una performance più complessa. La sua versatilità gli permise di spaziare dal dramma all'avventura e ai serial cinematografici, consolidando la sua immagine di attore carismatico sullo schermo.