Gino Rossi
Gino Rossi (Venezia, 1884 – Treviso, 1947) è stato un pittore italiano, considerato tra i pionieri dell'arte moderna in Italia. Formatosi a Venezia, il suo percorso artistico fu segnato da un cruciale soggiorno a Parigi nel 1907, dove entrò in contatto con le opere di Gauguin e Cézanne, assorbendo le novità del post-impressionismo e del fauvismo. Tornato in Italia, fu una delle figure centrali delle mostre d'avanguardia di Ca' Pesaro, distinguendosi per un linguaggio audace che univa la sintesi formale a un intenso e antinaturalistico uso del colore. Tra le sue opere più note si annoverano *La fanciulla del fiore* e le vedute di Burano, della Bretagna e di Asolo, caratterizzate da forme semplificate e un profondo senso lirico. La sua promettente carriera fu tragicamente interrotta dall'esperienza della Prima Guerra Mondiale e dalla prigionia, che ne minarono irrimediabilmente la salute mentale. Trascorse gli ultimi due decenni della sua vita in ospedale psichiatrico, e il suo valore fu pienamente riconosciuto solo postumo, consacrandolo come una figura fondamentale per il superamento della tradizione ottocentesca.
