Hans Frank (1900-1946) fu un avvocato e politico tedesco, figura di spicco del regime nazista. Iniziò la sua carriera come consulente legale di Adolf Hitler e del Partito Nazionalsocialista. Dopo la presa del potere, ricoprì diverse cariche, tra cui Ministro senza portafoglio del Reich e presidente dell'Accademia per il Diritto Tedesco, contribuendo alla nazificazione del sistema legale. La sua nomina più importante fu quella a Governatore Generale dei territori polacchi occupati nel 1939, ruolo che mantenne fino al 1945. In questa veste, presiedette alla sistematica spoliazione economica e alla persecuzione della popolazione, inclusa l'attuazione dell'Olocausto. Tra le sue opere, il più noto è il suo voluminoso diario personale, che documentò dettagliatamente le sue attività in Polonia e divenne una prova fondamentale contro di lui. Al Processo di Norimberga, Frank fu riconosciuto colpevole di crimini di guerra e crimini contro l'umanità e condannato a morte per impiccagione.