
Jacques Doniol-Valcroze
**Jacques Doniol-Valcroze (1920-1989)** è stato una figura poliedrica del cinema francese: critico, regista, sceneggiatore e attore. Cofondatore dei *Cahiers du Cinéma* e figura chiave della Nouvelle Vague.
Come attore, ha incarnato spesso personaggi intellettuali, borghesi, raffinati e talvolta enigmatici o malinconici. La sua recitazione era caratterizzata da una sottile intensità e una profondità psicologica. Ha recitato in molti dei suoi film, come *L'Eau à la bouche* (1960) e *Le Viol* (1967).
Ma è stato apprezzato anche da altri registi di spicco. Tra le sue interpretazioni più significative si ricordano quelle in *L'Immortelle* (1963) di Alain Robbe-Grillet e, in tarda carriera, il memorabile ruolo del conte Tullio Hermil ne *L'Innocente* (1976) di Luchino Visconti. La sua presenza sullo schermo era sempre distintiva, contribuendo a definire una certa tipologia di attore intellettuale del cinema d'autore francese.