**Jan Decorte** è una figura eclettica del panorama artistico, noto principalmente per il teatro, ma ha lasciato un segno distintivo anche nel cinema come attore e regista. Ha interpretato personaggi complessi e tormentati; tra le sue performance più memorabili figurano il giovane disadattato in *Crazy Love* (1987) di Dominique Deruddere e l'inquietante protagonista di *Brussels by Night* (1989) di Marc Didden.

Ha recitato inoltre in *Babel* (2001) e diretto opere proprie come il surreale *L'Homme qui a perdu son ombre* (1991) e *Hedda Gabler* (1993), esplorando temi esistenziali. Il suo stile è caratterizzato da una presenza magnetica, spesso eccentrica e introversa, prediligendo ruoli di outsider, figure fragili o marginali, cariche di malinconia e sottile follia. Considerato un "enfant terrible" del cinema belga, la sua carriera è un esempio di approccio anticonformista all'arte.