Jean-Noël Picq è un alto funzionario francese, noto per il suo influente contributo alla modernizzazione dello Stato. Membro della Cour des comptes, la corte dei conti francese, dove ha raggiunto il grado di consigliere maestro (conseiller maître), la sua carriera è stata dedicata alla riforma della pubblica amministrazione. La sua opera più celebre è il rapporto del 1994, comunemente noto come "Rapport Picq", intitolato *L'État en France: servir une nation ouverte sur le monde*. Questo documento ha rappresentato una pietra miliare nel dibattito sulla necessità di un apparato statale più efficiente, decentrato e orientato al cittadino, proponendo riforme strutturali per adeguare l'amministrazione alle sfide contemporanee. Per il suo servizio e il suo impatto nel settore pubblico, Picq è stato insignito di importanti onorificenze, tra cui quella di Ufficiale della Legion d'onore e Commendatore dell'Ordine nazionale al Merito, riconoscimenti che attestano il suo ruolo di primo piano nella storia recente della governance francese.