John Brown è stato un abolizionista statunitense, considerato una delle figure più controverse e significative nel periodo che precedette la guerra civile americana. La sua carriera di militante iniziò negli anni '50 del XIX secolo durante i conflitti in Kansas, dove guidò attacchi contro i sostenitori della schiavitù. La sua opera più celebre fu il raid all'armeria federale di Harpers Ferry, in Virginia, nel 1859, con l'obiettivo di innescare una vasta insurrezione armata degli schiavi. Nonostante il fallimento dell'impresa e la sua conseguente cattura, processo ed esecuzione per tradimento, i suoi scritti e il suo discorso finale in tribunale ebbero un'enorme risonanza. Pur non avendo ricevuto riconoscimenti formali durante la sua vita, Brown divenne un martire per la causa abolizionista nel Nord, ispirando canti come "John Brown's Body" e consolidando la sua immagine di figura chiave nella lotta contro la schiavitù, un riconoscimento postumo di grande impatto storico e culturale.