Kanu Bannerjee, nato Kanu Bandyopadhyay (1905-1983), è stato un attore indiano, noto principalmente per la sua carriera nel cinema bengalese. La sua fama internazionale è indissolubilmente legata al ruolo di Harihar Roy, il padre del protagonista, nei primi due capitoli della Trilogia di Apu di Satyajit Ray: "Pather Panchali" (1955) e "Aparajito" (1956). Attore già affermato nel teatro Jatra e nel cinema locale, Bannerjee fu scelto da Ray per la sua capacità di incarnare con profonda umanità e realismo la figura di un padre di famiglia povero e sognatore. La sua interpretazione fu acclamata universalmente dalla critica, contribuendo in modo decisivo al successo globale dei film. Sebbene non abbia ricevuto premi individuali di rilievo a livello internazionale, il suo lavoro è considerato una componente fondamentale delle opere che ottennero prestigiosi riconoscimenti, come il premio "Miglior Documento Umano" al Festival di Cannes per "Pather Panchali". Dopo il successo con Ray, continuò a recitare in numerose altre produzioni bengalesi, consolidando la sua reputazione di attore versatile e di grande spessore.