
Kei Satô
**Kei Satō (1928-2010)** è stato un attore giapponese, riconosciuto per il suo volto iconico e la sua notevole versatilità, specialmente in ruoli intensi, ambigui o apertamente minacciosi.
La sua carriera cinematografica è indissolubilmente legata al regista Nagisa Ōshima, che lo ha diretto in film seminali come *Kôshikei (Morte per impiccagione)* (1968) e *Ai no Korīda (L'impero dei sensi)* (1976), dove Satō ha spesso interpretato personaggi provocatori e psicologicamente complessi.
Ha brillato anche sotto la direzione di Kaneto Shindō, apparendo in classici horror come *Onibaba - Le assassine* (1964) e *Kuroneko - L'ombra nera* (1968). Il suo stile distintivo, caratterizzato da uno sguardo penetrante e una presenza scenica magnetica, lo ha reso uno dei volti più riconoscibili e inquietanti del cinema giapponese del dopoguerra.