Nikolai Ivanovich Layaschenko (1910-2000) è stato un pittore sovietico e russo, considerato uno dei principali rappresentanti della Scuola di pittura di Leningrado. Dopo essersi formato all'Istituto Repin sotto la guida di maestri come Isaak Brodsky, la sua carriera fu segnata dalla partecipazione come soldato alla Seconda Guerra Mondiale. Questa esperienza influenzò profondamente la sua produzione artistica, radicata nel realismo socialista ma arricchita da una profonda sensibilità psicologica e lirica. Le sue opere spaziano dai ritratti alle scene di genere, dai paesaggi alle nature morte, concentrandosi sulla rappresentazione della vita quotidiana e della dignità dei suoi soggetti, come operai, soldati e intellettuali. Membro dell'Unione degli Artisti di Leningrado, espose regolarmente in importanti mostre nazionali e internazionali. Per il suo significativo contributo all'arte russa, gli fu conferito il prestigioso titolo di Artista Onorato della Federazione Russa.