Liliane Princet (1934-2016) è stata una pittrice e incisore francese, figura di rilievo nel panorama dell'astrazione lirica del dopoguerra. Associata alla Nouvelle École de Paris, la sua ricerca artistica si è concentrata sull'esplorazione della luce, del colore e della materia. Attraverso la pittura a olio e le tecniche incisorie come l'acquaforte e l'acquatinta, ha creato opere non figurative che evocano paesaggi interiori e suggestioni naturali. La sua carriera è stata segnata da una costante attività espositiva a partire dagli anni Cinquanta, con partecipazioni a importanti rassegne come il Salon des Réalités Nouvelles e il Salon de Mai, oltre a numerose mostre personali in Francia e all'estero. Per la sua maestria nell'arte grafica ha ricevuto diversi riconoscimenti. Le sue opere sono conservate in prestigiose collezioni pubbliche, tra cui quelle della Bibliothèque Nationale de France e del Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, a testimonianza del suo contributo all'arte astratta francese del XX secolo.