Lilla Brignone (1913-1984) è stata un'attrice italiana, considerata una delle massime interpreti del teatro nazionale del Novecento. Figlia d'arte del regista Guido Brignone, la sua carriera si è sviluppata principalmente sul palcoscenico, dove ha collaborato con registi come Luchino Visconti, Giorgio Strehler e Orazio Costa, spesso in sodalizio artistico con l'attore Gianni Santuccio. La sua sensibilità drammatica e la sua intensa presenza scenica la resero l'interprete ideale per personaggi complessi del repertorio di Luigi Pirandello, Henrik Ibsen e Anton Čechov; memorabile resta la sua interpretazione in *Come tu mi vuoi*. Attiva anche nel cinema, ha lavorato con autori come Mario Monicelli, Bernardo Bertolucci e Pier Paolo Pasolini. La sua performance in *Estate violenta* (1959) le valse il Nastro d'Argento come migliore attrice non protagonista. Fu inoltre una delle pioniere degli sceneggiati della televisione italiana. Il suo talento è stato celebrato con numerosi riconoscimenti teatrali, tra cui il Premio San Genesio e il Premio Ubu, che consacrarono il suo status di "grande dama" della scena italiana.