Mariya Semyonovna Zhukova (1804–1855) è stata una scrittrice russa, considerata una delle prime autrici professioniste del suo paese. Raggiunse la notorietà con la pubblicazione della raccolta di novelle *Serate sulla Karpovka* (1837-1839), in cui esplorava con sensibilità la vita e le aspirazioni delle donne della società provinciale. La sua produzione letteraria include anche la novella *La baronessa von Reithal* e i diari di viaggio *Schizzi della Francia meridionale e di Nizza* (1844), frutto dei suoi soggiorni all'estero per motivi di salute. Le sue opere furono pubblicate su importanti riviste letterarie dell'epoca, come *Sovremennik*, e ricevettero il plauso di critici influenti, tra cui Vissarion Belinskij. Sebbene non abbia ricevuto premi formali, il suo principale riconoscimento fu l'essere riuscita a imporsi in un panorama letterario dominato dagli uomini, contribuendo a legittimare la figura della scrittrice in Russia e introducendo nelle sue narrazioni una profonda introspezione psicologica femminile.