Michael White (1948–2008) è stato un assistente sociale e terapeuta familiare australiano, noto a livello internazionale come co-fondatore, insieme a David Epston, della terapia narrativa. La sua carriera iniziò come assistente sociale, portandolo a sviluppare un approccio terapeutico che sfida le narrazioni dominanti e patologizzanti. Nel 1983 fondò il Dulwich Centre ad Adelaide, che divenne un punto di riferimento mondiale per la formazione e la diffusione del suo metodo. Il lavoro di White si basa sull'idea che le persone danno forma alla propria vita attraverso le storie e che la terapia può aiutarle a "riscrivere" narrazioni più ricche e positive, separando la persona dal problema attraverso tecniche come l'esternalizzazione. Tra le sue opere fondamentali spicca *Mezzi narrativi per fini terapeutici* (1990), scritto con Epston, che ha gettato le basi del modello. Un altro testo chiave è *Mappe della pratica narrativa* (2007), che sistematizza le sue tecniche. Riconosciuto come una delle figure più influenti nella psicoterapia del tardo XX secolo, il suo contributo ha profondamente trasformato la pratica clinica e il lavoro sociale a livello globale.