
Mietta Albertini
Mietta Albertini (1949-1997) è stata una traduttrice e slavista italiana, considerata una delle figure più autorevoli nella mediazione della letteratura russa in Italia nel secondo Novecento. La sua carriera è legata indissolubilmente alla traduzione dei grandi classici, cui si dedicò con eccezionale rigore filologico e sensibilità stilistica. È nota principalmente per le sue versioni di Fëdor Dostoevskij, tra cui spiccano le edizioni di riferimento de *I fratelli Karamazov*, *L'idiota* e *Delitto e castigo*, apprezzate per la capacità di restituire la complessità psicologica e la polifonia dell'originale. Ha inoltre firmato una celebre traduzione di *Anna Karenina* di Lev Tolstoj. Oltre all'attività editoriale, fu docente di Lingua e Letteratura Russa presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Per l'altissima qualità del suo lavoro ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Premio Grinzane Cavour per la Traduzione e il Premio Monselice, che ne hanno consacrato il ruolo fondamentale nel panorama culturale italiano.
