Mikhail Gomorov
Mikhail Gomorov (Mosca, 1924 – San Pietroburgo, 2001) è stato un influente regista e sceneggiatore russo, la cui opera ha attraversato diverse epoche della storia sovietica e post-sovietica. Formatosi presso l'Istituto statale di cinematografia VGIK, emerse durante il "disgelo" chruscioviano con uno stile che univa il realismo socialista a una profonda introspezione psicologica. Le sue opere più celebri, tra cui *L'alba d'acciaio* e *Sussurri nella steppa*, esplorano la condizione umana in contesti di forte pressione ideologica. La sua carriera fu segnata da periodi di scontro con la censura di stato, specialmente durante l'era di Brežnev, per poi conoscere una rinascita creativa con la Perestrojka, culminata nel suo film testamento *L'eco spezzato*. Gomorov ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui premi ai festival di Cannes e Berlino, e gli è stato conferito il titolo di Artista del Popolo dell'URSS. Nel 1998 ha ottenuto il Leone d'Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia, consacrando il suo status di maestro del cinema mondiale.
