Morris Carnovsky (1897-1992) è stato un attore statunitense, figura di spicco del teatro e del cinema americano del XX secolo. Fu uno dei membri fondatori del Group Theatre negli anni '30, un collettivo che introdusse il metodo Stanislavskij negli Stati Uniti, dove si distinse in opere di Clifford Odets come *Awake and Sing!* e *Golden Boy*. Parallelamente, costruì una solida carriera a Hollywood, apparendo in film come *The Life of Emile Zola* (1937), *Tortilla Flat* (1942) e *Rhapsody in Blue* (1945). La sua carriera cinematografica fu bruscamente interrotta negli anni '50, quando fu inserito nella lista nera di Hollywood per essersi rifiutato di testimoniare davanti alla Commissione per le attività antiamericane. Tornò con successo al teatro, diventando uno dei più acclamati interpreti shakespeariani della sua generazione; la sua interpretazione di Re Lear, in particolare, è considerata leggendaria. Per il suo contributo, nel 1979 fu inserito nell'American Theater Hall of Fame, a coronamento di un percorso che lo vide anche apprezzato insegnante di recitazione.