Moses Gunn è stato un attore statunitense, noto per la sua versatilità e la sua imponente presenza scenica sia a teatro che al cinema e in televisione. Co-fondatore della Negro Ensemble Company nel 1967, si è distinto a teatro in ruoli shakespeariani come Otello, vincendo un Obie Award per le sue acclamate interpretazioni off-Broadway. La sua carriera cinematografica include ruoli memorabili come il boss Bumpy Jonas in *Shaft* (1971), Booker T. Washington in *Ragtime* (1981), il sergente Webster in *Gunny* (1986) e il saggio Cairon ne *La storia infinita* (1984). In televisione, è ricordato per la sua partecipazione alla miniserie *Radici* (1977), che gli valse una candidatura al Premio Emmy, e per i suoi ruoli in serie come *La casa nella prateria* e *Good Times*. Considerato uno degli attori afroamericani più rispettati della sua generazione, ha ricevuto anche diversi NAACP Image Awards, consolidando la sua eredità come interprete di grande spessore e influenza.