Nathalie Roubaud è una fotografa francese nata nel 1960. Il suo lavoro, prevalentemente in bianco e nero, esplora temi come la memoria, l'assenza, l'intimità e il passare del tempo, spesso creando un dialogo tra immagine e testo. È nota in particolare per la sua lunga e proficua collaborazione artistica con lo scrittore Jean-Yves Cendrey, con il quale ha co-firmato numerose opere. Il loro libro più celebre, *La Maison des amants* (1995), ha ottenuto un vasto riconoscimento critico, culminato con la vittoria del prestigioso Prix Nadar nel 1996, uno dei più importanti premi fotografici francesi. Tra le sue altre opere significative si annoverano *Chambre noire* e la serie *Inventaire*. Le sue fotografie sono state esposte in importanti istituzioni e festival internazionali, come i Rencontres d'Arles e la Maison Européenne de la Photographie a Parigi, consolidando la sua posizione come una figura di rilievo nella fotografia contemporanea francese per il suo approccio poetico e narrativo.