Nikita Kamaev
Nikita Olegovich Kamaev (17 luglio 1963 – 14 febbraio 2016) è stato un dirigente sportivo russo, noto principalmente per il suo ruolo di direttore esecutivo dell'Agenzia Antidoping Russa (RUSADA) dal 2011 al 2015. La sua carriera è stata indissolubilmente legata al grande scandalo sul doping di stato in Russia. Sotto la sua direzione, la RUSADA fu accusata dalla World Anti-Doping Agency (WADA) di essere complice nella sistematica manipolazione e insabbiamento dei test antidoping degli atleti russi. A seguito di queste accuse, Kamaev si dimise dal suo incarico nel dicembre 2015, insieme ad altri alti funzionari dell'agenzia. Dopo le dimissioni, iniziò a lavorare a un libro con l'intenzione di svelare la "vera storia" del doping in Russia. Morì improvvisamente nel febbraio 2016 per un presunto infarto, a meno di tre mesi dalle sue dimissioni e prima che la sua opera potesse essere pubblicata. La sua figura non è associata a riconoscimenti ufficiali, ma è ricordata come uno dei protagonisti centrali della crisi del doping russo.
