Giuseppe Cuccu, noto come Peppeddu (Meana Sardo, 1928 – 2011), è stato uno dei più importanti poeti estemporanei in lingua sarda del Novecento. Protagonista indiscusso delle gare poetiche sui palchi della Sardegna dal secondo dopoguerra, la sua carriera si è sviluppata attraverso innumerevoli sfide con i maggiori esponenti del genere, come Barore Sassu e Remundu Piras. La sua produzione, prevalentemente orale e basata sulla metrica dell'ottava rima, è caratterizzata da una logica stringente, un'eccezionale proprietà di linguaggio, arguzia e una profonda conoscenza della cultura agropastorale sarda. Benché la sua arte sia legata alla performance dal vivo, le sue improvvisazioni sono state preservate in numerose registrazioni audio, considerate patrimonio culturale. Ha inoltre pubblicato la raccolta scritta "Boghes de Sardigna". Per il suo contributo alla valorizzazione della lingua e della tradizione poetica sarda, gli è stato conferito il titolo di "Maestro di Poesia" dalla Regione Sardegna, consacrandolo come una figura di riferimento nella storia culturale dell'isola.