**Ray Milland** (nato Alfred Reginald Jones in Galles, 1907 – 1986) fu un attore di spicco dell'età d'oro di Hollywood. Riconosciuto per la sua versatilità, si affermò inizialmente come affascinante protagonista in commedie e drammi romantici.

Il suo ruolo più iconico e premiato fu quello del protagonista alcolista in "Giorni perduti" (The Lost Weekend, 1945) di Billy Wilder, per il quale vinse l'Oscar come Miglior Attore. Milland dimostrò una notevole capacità di interpretare personaggi complessi e ambigui. Ne è un esempio il suo memorabile, glaciale antagonista in "Il delitto perfetto" (Dial M for Murder, 1954) di Alfred Hitchcock.

Apparve anche in noir come "Il grande orologio" (The Big Clock, 1948) e commedie sofisticate. Il suo stile era spesso caratterizzato da eleganza e compostezza, nascondendo talvolta un lato oscuro o vulnerabile che lo rese un attore di grande profondità.