Sadia Faiz è una scrittrice italiana di origine pakistana, considerata una delle voci più rappresentative della letteratura della migrazione in Italia. Ha esordito nel 1990 con il romanzo autobiografico *La straniera*, pubblicato da Giunti, che narra le difficoltà di integrazione di una giovane donna pakistana nella società italiana. L'opera ha ottenuto un immediato successo di critica, vincendo prestigiosi riconoscimenti come il Premio Comisso nella sezione "Opera Prima". Nei suoi scritti, Faiz esplora con stile sobrio e diretto le tematiche dell'identità sradicata, del confronto tra culture, della condizione femminile e delle sfide legate all'immigrazione. La sua produzione letteraria include anche opere successive come *Lontano da Mogadiscio* (1994), in cui affronta il tema della guerra civile somala, e *Amore e sale* (2006), consolidando il suo ruolo nel panorama letterario contemporaneo. Il suo contributo è stato fondamentale per dare voce alle esperienze dei nuovi cittadini, arricchendo il dibattito culturale italiano.