
Samuel S. Hinds
Samuel Southey Hinds (New York, 4 aprile 1875 – Pasadena, 13 ottobre 1948) è stato un attore statunitense. La sua carriera cinematografica ebbe un inizio atipico: avvocato di successo per oltre trent'anni, perse gran parte della sua fortuna nel crollo di Wall Street del 1929 e decise di dedicarsi alla recitazione, iniziando al Pasadena Playhouse. Divenne presto un prolifico caratterista, specializzato in ruoli di figure autorevoli e paterne come giudici, banchieri o sindaci. Nella sua vasta filmografia, che conta oltre 200 pellicole, spiccano le collaborazioni con il regista Frank Capra in classici quali "L'eterna illusione" (1938) e "Mr. Smith va a Washington" (1939). Il suo ruolo più celebre rimane tuttavia quello di Peter Bailey, il padre del protagonista George, nell'intramontabile "La vita è meravigliosa" (1946). Pur non avendo ricevuto premi di rilievo, il suo contributo al cinema è testimoniato dalla sua costante presenza nelle produzioni più significative dell'epoca, che lo ha reso uno dei volti più familiari e riconoscibili della Hollywood classica.
