Thanapat Saisaymar è un attore non professionista thailandese, noto a livello internazionale per il suo ruolo da protagonista nel film *Lo zio Boonmee che si ricorda le sue vite precedenti* (2010), diretto da Apichatpong Weerasethakul. L'opera fu insignita della Palma d'Oro al 63° Festival di Cannes, un riconoscimento che portò Saisaymar all'attenzione della critica mondiale. Prima della sua carriera cinematografica, Saisaymar lavorava come saldatore e contadino e non possedeva alcuna esperienza di recitazione. Fu scoperto dal regista, che lo scelse per la sua autenticità e la sua presenza naturale. La sua interpretazione, caratterizzata da una quieta intensità, fu lodata per aver contribuito in modo decisivo all'atmosfera spirituale e riflessiva del film. Successivamente, ha collaborato nuovamente con Weerasethakul nel mediometraggio *Mekong Hotel* (2012). Il suo percorso è considerato un esempio emblematico dell'uso di interpreti non professionisti nel cinema d'autore contemporaneo per esplorare temi complessi come la memoria e la reincarnazione.