Yvonne Sanson (Salonicco, 29 agosto 1925 – Bologna, 23 luglio 2003) è stata un'attrice greca naturalizzata italiana. Divenne una delle più grandi dive del cinema italiano del dopoguerra, legando indissolubilmente il suo nome al filone del melodramma popolare, noto anche come "strappalacrime". La sua fama è legata soprattutto al sodalizio artistico con il regista Raffaello Matarazzo e l'attore Amedeo Nazzari, con i quali interpretò film di enorme successo commerciale come *Catene* (1949), *Tormento* (1950) e *I figli di nessuno* (1951), incarnando l'eroina virtuosa e perseguitata dal destino. Dimostrò notevoli doti drammatiche anche al di fuori del genere, ottenendo il Nastro d'Argento come migliore attrice protagonista per la sua intensa interpretazione ne *Il cappotto* (1952) di Alberto Lattuada. La sua carriera proseguì con ruoli diversi in numerose pellicole, tra cui spicca la partecipazione a *Il conformista* (1970) di Bernardo Bertolucci, sebbene la sua immagine rimanga principalmente associata all'epoca d'oro del mélo italiano.